mercoledì 22 giugno 2011

RIVOLUZIONE WEB

C'è chi pensa che sia la maggior rivoluzione dai tempi del ".com", 26 anni fa,  il suffisso per identificare i siti Web storicamente più popolare. Da Singapore, la Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l'organismo no profit che gestisce l'assegnazione degli indirizzi Internet in tutto il mondo, ha infatti confermato come le aziende private potranno inserire il proprio nome o quello di un proprio marchio nell'indirizzo Web da registrare.

Attualmente i "top level domain", i domini di primo livello, sono 22 – cui si aggiungono oltre 250 suffissi geografici come .it o .eu – e quella decisa dall'Icann è un'apertura sostanziale, che darà probabilmente vita a un'esplosione di nuovi siti  che prenderanno il posto dei tradizionali .com, .net o .org. La possibilità di vedere per esempio nuovi portali .Apple, .Pepsi o .Lamborghini è quindi più di una fantasia.
 Rod Beckstrom, presidente e Ceo di Icann, si è sbilanciato  parlando di "un'apertura delle porte al naming system di Internet per liberare l'immaginazione globale umana". Più concretamente, come si legge nella nota diffusa dell'organismo, il nuovo corso punta a rispettare "il diritto per qualsiasi gruppo di creare nuovi top level domain in ogni lingua o script".

Sicuramente più felici saranno quelle multinazionali che possono "spendersi" un brand e milioni di dollari o di euro di budget per le attività di marketing. Le richieste per i nuovi nomi verranno accolte dal 12 gennaio al 12 aprile 2012 e secondo gli esperti i primi a fare domanda saranno per l'appunto le grandi compagnie private e le grandi città. Dall'Icann arriva infine una previsione, e cioè la possibilità che nascano centinaia di applicazioni inerenti i nuovi suffissi, come .car, .love, .movie, .web.

FONTE: ICANN  http://www.icann.org/

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